Sistemi e materiali di elettronica ed elettrotecnicaSistemi e materiali di elettronica ed elettrotecnica

Il frigorifero: quali valutazioni fare in fase di acquisto.

Il 'principe' di tutti gli elettrodomestici rimane il frigorifero: è impensabile non vederlo troneggiare in qualsiasi cucina. È bene però ricordare che il frigorifero è, dopo lo scaldabagno, l'elettrodomestico più 'energivoro'. Nel 1960 soltanto 11 famiglie su 100 possedevano un frigorifero, mentre le altre utilizzavano ghiacciaie o ricorrevano a vari sistemi (conservare il burro nel lavandino sotto un filo d'acqua, o utilizzare un ambiente particolarmente fresco e arieggiato della casa per le piccole provviste). Pensate che una volta la dote fondamentale di una casa doveva essere la dispensa, un grosso vano cieco dove veniva conservata buona parte degli alimenti.
Oggi possediamo tutti il frigorifero, e più di uno, considerando le case di vacanza, ma spesso ci capita ugualmente di buttare via molti cibi dimenticati al piano più basso o sommersi da tanti altri. Non v'è dubbio che questo elettrodomestico ha contribuito non poco al miglioramento della qualità della nostra vita diventando un elemento essenziale di ogni casa, perché buona parte delle abitudini alimentari contemporanee non sussisterebbero senza di esso. Grande rispetto quindi per questa conquista moderna, che tuttavia, nell'uso e nella funzionalità, potrebbe essere migliorata, razionalizzata ed economizzata.

Come acquistarle il frigorifero
Parlando di frigorifero si deve innanzi tutto considerare la capacità, cioè il volume interno, e la potenza refrigerante che tanto interessa e determina la scelta dell'acquirente. Quando si acquista un frigorifero si deve tenere presente che, in linea di massima, sono sufficienti 150 litri per chi vive da solo, 200 per una coppia, e per famiglie numerose 200 litri, più altri 50 per persona.
Riguardo al congelatore si possono consigliare 30-40 litri per i single e l0 litri in più per persona, ma, se si ha l'abitudine di congelare molte vivande, si parte da 40-50 litri per aggiungerne 15 a testa. È bene valutare correttamente le proprie necessità, perché a ogni aumento di 30 litri i consumi di elettricità mensili aumentano di circa l0 chilowattora.
Per orientare meglio l'acquisto di un frigorifero è stata adottata un'etichettatura energetica su tutta la nuova produzione di frigoriferi e congelatori, uguale per tutti i paesi europei. Lo ha stabilito una direttiva CEE, valida dallo gennaio 1995, che indica quanto l'apparecchio consuma in media in un anno. Sui frigoriferi di nuova produzione dovrà essere ben visibile una targhetta indicante il rapporto prestazione/consumi, sulla base di 7 classi, che vanno dalla lettera A (la migliore, con i consumi più bassi). alla G (che rivela consumi notevoli),
Esistono due tipi di frigoriferi:
•          quelli tradizionali, senza circolazione d'aria all'interno;
•          quelli nofrost con interno ventilato.

Alle famiglie numerose è consigliato il nofrost. Questo termine inglese indica un sistema di raffreddamento basato sulla circolazione di aria fredda con ventilatore che elimina l'umidità, impedisce il formarsi della brina e rende più rapido il processo di surgelazione. Indubbiamente questi sono modelli più delicati e consumano più energia. Sicuramente li avrete visti in qualche splendida vetrina: sono i frigoriferi 'armadio' che contengono di tutto (drink dispenser, per il consumo immediato delle bibite fresche; twist’n’ serve ice, per avere sempre a disposizione i cubetti di ghiaccio; cassette beauty, per conservare i cosmetici).

Non lasciatevi incantare, però, da questi futili accessori: un buon apparecchio deve avere alcuni requisiti fondamentali per garantire una sana conservazione dei cibi, gli optional vanno considerati per ultimi.

Per quanto esistano centri di assistenza e di riparazione ben distribuiti in tutta l’Italia (riparazione elettrodomestici Torino, Roma, Milano, Napoli etc..) un acquisto oculato e ponderato, ci permetterà di acquistare il frigorifero adatto alle nostre esigenze e che si esponga quindi anche meno a potenziali e eventuali guasti nel corso degli anni.

Innanzi tutto sullo sportello del congelatore ci devono essere 4 stelle; poi va considerata la capacità di congelazione, e cioè la capacità di cibo fresco in kg che si può inserire nel congelatore.
Alcuni frigoriferi possono anche avere il doppio motore in modo da poter, in alcuni periodi, spegnere la parte del frigorifero che non viene usata e risparmiare molta energia elettrica. Anche la spia di sicurezza può essere molto utile (segnala la variazione di temperatura interna); così come è importante che il frigorifero abbia un'autonomia di qualche ora nel caso in cui dovesse saltare la corrente: ci sono frigoriferi che hanno un'autonomia addirittura di 31 ore.
Un'ultima ma importante raccomandazione per chi deve acquistare un nuovo frigorifero: preferite quelli che non usano il freon come liquido refrigerante. Il freon e il CFC sono deleteri per la fascia dell'ozono atmosferico. In tutti i paesi della Comunità Europea si stanno recentemente applicando nuove sostanze refrigeranti e schiumogene che via via stanno sostituendo i CFC. Fortunatamente l'interesse ecologico non è più un discorso elitario, ma si è generalizzato a tutti gli strati della popolazione e anche l'industria si sta adeguando rapidamente. Oggi i frigoriferi sono realizzati con materiali riciclabili o già riciclati, evitando così la produzione di nuova plastica e vengono anche progettati in modo da poter essere disassemblati facilmente.